L’alimentazione del runner come di qualsiasi sportivo deve essere completa, non possiamo tralasciare nulla al caso. La verdura nell’alimentazione la fa da padrona, è qualcosa che ci fa bene, sotto tanti punti di vista, elencarli tutti sarebbe anche difficile. La cosa che dobbiamo sapere è che per le linee guida Personaggi e atleti.
Gli spinaci hanno tante proprietà sono ricchi di folati, di vitamina K, contengono una buona quantità di fibra e antiossidanti. Alcune linee guida sconsigliano gli spinaci per la colite, ma in realtà gli spinaci sono classificati dalla Monash University come a basso fodmap (fermentano poco), ovvio la quantità potrebbe fare la differenza, ma sicuramente Stiamo attenti quando Contatta la redazione.
Tornando alla nostra performance, quante volte abbiamo mangiato degli spinaci e ci siamo detti: ma diventeremo forti come Braccio di Ferro? C’è qualcosa che dobbiamo sapere e che può esserci utile riguardo la nostra performance da runner? Gli spinaci sono famosi anche senza averne il merito per il ferro, ma cerchiamo di capire se ci sono anche altre sostanze che possono essere utili per la nostra corsa.
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Il ferro
Innanzitutto partiamo dal famoso ferro contenuto negli spinaci. Si narra che alcuni chimici tedeschi sbagliarono a mettere la virgola nel refertare il contenuto e questo assunse 10 volte la quantità reale. Nel 1981 la letteratura confermò l’errore, anche se, come spesso succede, si continuò a dire che gli spinaci sono importanti perché contengono ferro.
Quello che sappiamo oggi è che i vegetali hanno sì il ferro ma non eme, ossia un ferro più difficile da assorbire. Per questo motivo si consiglia di aggiungere il limone agli spinaci perché la sua acidità riesce a rendere più assorbibile il rerro dalla verdura. Sicuramente ottimizzare l'assorbimento del ferro è importante per il runner soprattutto per la donna, che molto spesso si trova in uno stato di carenza accentuata dalla presenza del ciclo mestruale.
Ossido nitrico
Gli spinaci sono anche famosi negli sport di endurance per la presenza di nitrati che all'interno del nostro organismo si trasformano in ossido nitrico. Non è il vegetale che ne contiene di più (è la barbabietola), ma sicuramente può essere d'aiuto. L'ossido nitrico ha un effetto vasodilatatorio che nella performance di lunga durata migliora l’utilizzo dei nutrienti e la capacità di distribuire l’ossigeno ai muscoli. Allo stesso tempo i prodotti di scarto prodotti vengono metabolizzati più rapidamente.
Betaina
Gli spinaci contengono anche una piccola quantità di betaina una molecola in grado di ridurre l'omocisteina, un marker dell'infiammazione cardiovascolare. L’omocisteina, si forma anche a causa della carenza del complesso B e dei folati, quindi gli spinaci possono diminuirla attraverso due vie differenti. Inoltre, Egrave; il frutto dellestate e ha tantissimi benefici. Stiamo attenti quando creatina, ma sicuramente mangiare spinaci può far bene al cuore e alla corsa.
Quando non mangiarli
Stiamo attenti quando assumiamo farmaci anti-coagulanti, la vitamina K contenuta negli spinaci e in altre verdure a foglia interferisce con il farmaco. Alcune nuove terapie non necessitano di porre attenzione al consumo di verdure a foglia. Se siamo sotto terapia, il consiglio è di rivolgersi al proprio medico per bilanciare la terapia con il consumo di verdura contenente la vitamina K.
