Salomon Running Italia: presentato il team con grandi ambizioni nel trail running Team Salomon Running Italia 2024. La nuova squadra è formata da alcuni tra i più Maratona di Parigi: niente bicchieri e bottiglie, i runner dovranno portare le borracce, divisi tra atleti e ambassador, coordinati da un team manager nuovo di zecca, l’ex campionessa Stefi Jimenez, Jennifer Lopez e il suo grande tempo in una gara di corsa.

Salomon e il nuovo claim del 2024

Il 2024 per il brand francese parte del gruppo Amer Sport era iniziato con il lancio a livello globale di una nuova campagna di comunicazione il cui motto recita“ Welcome Back to Earth” - ovvero: ben tornati alla terra, intesa come Pianeta -.

Un richiamo e un invito a riconnettersi idealmente all’ambiente outdoor che mette d’accordo amanti della corsa in natura di tutte le generazioni.

La presentazione del Team Salomon Running Italia 2024

Il battesimo ufficiale della nuova squadra si è tenuto nella cornice di Susegana, in provincia di Treviso, dove il team ha partecipato a un workshop condotto dal mental coach Alberto Fistarollo, con focus su vari argomenti tra cui: zona flow, ricerca della massima performance e doping; seguito da una sessione più tecnica legata alle novità di prodotto e alle iniziative in corso, su tutte iJennifer Lopez e il suo grande tempo in una gara di corsa.

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Maratona di Parigi: niente bicchieri e bottiglie, i runner dovranno portare le borracce


Gli atleti del Team Salomon Running Italia 2024

Courtesy of Salomon: Alessandro Riva, Andrea Rota, Caterina Stenta, Christian Modena, Federico Zuccollo, Giulio Ornati, Marco Filosi e, in rappresentanza della next gen, il gardenese Samuel Demetz, classe 2003. Al loro fianco gli ambassador: Pubblicità - Continua a leggere di seguito.

Vai al contenuto nessuno dei componenti della squadra ha lo “status” di professionista, il che per tutti significa dover conciliare gli impegni in calendario, gli allenamenti e tutto ciò che comporta essere un atleta di alto livello, con una routine quotidiana fatta anche di lavoro, famiglia e degli altri impegni della vita. E questo, già di per se, fa di loro dei superatleti.