Se la corsa non è proprio il vostro sport, perché faticate troppo o perché qualche malanno vi impedisce di correre a lungo, allora dovreste pensare ai Camminare è più semplice. Rimani aggiornato sul mondo della corsa ma estremamente benefico per il corpo e per lo spirito, sia che lo facciate per sport piuttosto che per spostarvi da un luogo all’altro.
Se nella corsa ci sono moltissimi parametri che consentono di misurare in modo semplice lo sforzo che stiamo facendo e i nostri progressi, nel cammino tutto questo è meno immediato. Sono in pochi quelli che si prendono la briga di Camminare alla velocità giusta per sapere quanti chilometri hanno camminato, piuttosto ci si limita a misurare il cammino in ore di attività fisica. Tuttavia, per riuscire a confrontarsi con altri camminatori e per avere un’idea precisa della tipologia di cammino che stiamo facendo può valere la pena misurare il tempo impiegato per percorrere un chilometro.
Rimani aggiornato sul mondo della corsa misurare la velocità di cammino e il numero di passi necessari a coprire la distanza di un chilometro, può essere d’aiuto sia per migliorare il gesto sportivo, ma anche per pianificare con più attenzione i propri obiettivi.
I Camminare è più semplice
Il cammino sportivo in Italia è in continua crescita e sono molti i benefici che autorizzano a pensare che il cammino sia una disciplina utilissima per rimanere in forma e per avere una vita più sana.
Il cammino riduce il rischio di malattie
Camminare in modo regolare aiutato il sistema cardiovascolare a tenersi tonico e allenato, questo riduce il rischio di insorgenza di molte patologie legate alla sedentarietà tra le quali il diabete, la pressione sanguigna e naturalmente le patologie cardiache.
Il cammino migliora l'umore
"Non appena si esce e si inizia a muovere il corpo, si riduce lo stress e la tensione", afferma Stanten.
Il cammino aiuta le articolazioni
Un esercizio fisico a basso impatto come il cammino ha un enorme effetto sul corpo, migliorando la tonicità muscolare e lubrificando le articolazioni. Può aiutare a ridurre la rigidità del corpo e a migliorare la mobilità.
Il cammino si mixa con molti altri sport
Non è detto che il cammino debba essere il vostro unico sport. Ma camminare può essere d’aiuto per chi fa altri sport. Anche i runner possono trarre dei benefici inserendo delle sedute di cammino veloce, mentre chi va in palestra oppure nuota, può inserire nelle sue abitudini anche un’uscita di cammino per modificare i gesti sportivi abituali con qualcosa di nuovo e molto allenante.
Quanto si deve camminare ogni giorno?
Già, ma quanto devo camminare affinché il cammino sia utile per la mia salute? Sebbene si dica che 10 minuti di esercizio ogni giorno possano bastare per migliorare la propria salute, le linee guida internazionali raccomandano almeno 150 minuti di attività fisica a intensità moderata e due giorni sedute di potenziamento muscolare ogni settimana. Questo significa che il cammino potrebbe entrare nella vostra routine per almeno 30 minuti per cinque giorni alla settimana. Si pensi che mediamente in un’ora si possono fare tra i 4.000 e i 6.000 passi, dunque potrebbe essere sfidante l’idea di aggiungere blocchi di 500 passi ogni settimana per misurare i propri progressi.
Chi ha avuto altre esperienze sportive, come quelle della corsa, potrebbe voler misurare le sue camminate in modo più tradizionale. La domanda è: quanto tempo ci vuole per camminare un chilometro? Se nella corsa possiamo impiegare mediamente tra i 5 e i 7 minuti, nel cammino un buon obiettivo potrebbe essere quello di riuscire a percorrere un chilometro in meno di 10 minuti, questo significherebbe poter percorrere almeno 6 chilometri in un’ora. Se il tempo è più alto e si avvicina ai 15 minuti per chilometro, allora può valere la pena porsi degli obiettivi intermedi per cercare di abbassare questo tempo. Per esempio può valere la pena suddividere la seduta di cammino in 3 parti da 10 minuti da percorrere più rapidamente. Tra l’una e l’latra si può decidere di ridurre la velocità per un minuto prima di ripartire.
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Come aumentare il ritmo di camminata
Per aumentare il ritmo della camminata è naturalmente indispensabile l’allenamento, ma anche qualche buon consiglio tecnico può essere d’aiuto.
Camminare bene, con una buona postura
La prima regola è che un camminatore non si limita a muovere un passo davanti all’altro come se stesse camminando per raggiungere l’ufficio postale. Il camminatore deve adottare una postura corretta che ha tutte le sembianze di un gesto sportivo. Dunque è importante tenere la testa alta, la schiena dritta e il petto aperto, per migliorare la respirazione.
Camminare bene conmisurare i percorsi con un GPS
Quando ci si richiede di camminare più veloci, di solito si dice: “allunga il passo”. Tuttavia questo cambio porta solo a rallentare e a rendere più dannosa per il fisico la nostra attività. Fare misurare i percorsi con un GPS aiuta ad aumentare la frequenza del passo e a migliorare la velocità.
Usare le braccia per camminare bene
Per la corsa come per il cammino le braccia devono muoversi lungo i fianchi in modo ritmico, aiutando la spinta in avanti. Il movimento delle braccia deve essere un gesto energico che aiuta il corpo a muoversi in avanti.
Sebbene qualcuno abbia la tendenza a tenere le braccia alte all’altezza del peto, la miglior posizione è quella che vede le braccia oscillare lungo i fianchi.
