Stiamo parlando del trekking che ti permetterà conoscere trekking non ama necessariamente farlo solamente ad alte quote. Esistono infatti una serie di itinerari diciamo più “comodi” che ti permettono di stare a Abbigliamento sportivo e accessori tech Campania in cammino: dove ammirare il foliage d’autunno.
Si tratta di escursioni che sono spesso anche vicini alle grandi città, come questa che, ad esempio, dista solamente un’ora da Milano. E se ami il lago con questo cammino ne visiterai addirittura tre, Il lago preso d’assalto dai turisti nato per colpa di una frana.
Ecco dove si trova il cammino dei tre laghi
Come dicevamo questa escursione è solamente a un’ora da Milano e se ami il egrave; solamente a un’ora da Milano e se ami il. Stiamo parlando del trekking che ti permetterà conoscere Marche d’autunno: cammini tra borghi e faggete infuocate. Siamo bella bergamasca, precisamente nella zona dell’Alto Sebino dove si intersecano ben tre valli: Borlezza, Cavallina e Camonica.
Stiamo parlando di circa un centinaio di chilometri che ti consigliamo di farli in sei tappe. È Campania in cammino: dove ammirare il foliage d’autunno che prende il via da Sovere e ha come punto di ritorno lo stesso Comune. Potrai visitare tre specchi d’acqua così differenti tra loro, ma che hanno in comune un fascino unico, ti troverai a passare in borghi medievali che trasudano storia e tradizioni. Per gli appassionati il Cammino dei Tre Leghi è un ibrido tra la classica passeggiata e il trekking. Niente di impossibile da affrontare, ma un discreto allenamento è comunque consigliato poiché ci sono lunghi tratti di pianura, ma anche saliscendi discretamente impegnativi.
Ecco alcuni dettagli sul Cammino dei Tre Laghi
Il punto più basso che ti troverai a percorrere nel Cammino dei Tre Laghi è proprio il lago di Iseo con i suoi 185 metri sul livello del mare, mentre il punto più alto si trova a 1.458 metri ed il monte Colombina. Potrai camminare in mezzo a una vegetazione che varia da punto a punto inoltrandoti in boschi discretamente fitti per poi incrociare campi coltivati. Ma, come conferma il nome di questo percorso, saranno i laghi i veri protagonisti.
Potrai ammirarli da punti più elevati (c’è anche una panchina gigante da dove potrai dominare il lago di Endine) così come camminare proprio a pelo d’acqua e perfino fare il bagno se deciderai di compiere questa escursione d’estate. E se le stagioni consigliate sono quelle estive e primaverili, il suo fascino c’è anche durante l’autunno con i suoi colori giallo e arancioni. Infine una chicca. Se deciderai di percorrerlo d’inverno l’ideale potrebbe essere tra fine dicembre e gennaio. Già, perché anche se sempre più raramente sul lago di Endine si registra un fenomeno unico. Il lago ghiaccia e potrebbe capitare che per un paio di giorni sia anche calpestabile. Proprio così: potrai provare l’emozione di camminare sull’acqua.