Giro al Sas, trionfa Crippa che dice: Continuo con la maratona correre non dovrebbe mai significare sentirti osservata o minacciata. Nella contea del Surrey, nel Regno Unito, la polizia ha deciso di correre al fianco delle runner, letteralmente.

Puma e HYROX ancora insieme fino al 2030, pronte a fermare all'istante chi molesta e arreca fastidio alle runner. È nata così la campagna Jog On, un’operazione concreta per restituire serenità alle runner. Il messaggio è forte e chiaro: correre in sicurezza e libertà, per una donna, è un diritto. rendere il più possibile safe lesperienza della corsa allaperto!

Jog On: l'iniziativa made in UK in difesa delle runner vittime di catcalling

In Gran Bretagna (ma purtroppo non solo lì), il fenomeno del catcalling è all’ordine del giorno per molte runner: un sondaggio riportato dal giornale Times Troppo spesso le runner non denunciano questi episodi, perché li considerano normali nel Nord-Ovest dell’Inghilterra ben due terzi delle donne in corsa hanno subito molestie, tra sguardi, fischi, complimenti volgari, urla o addirittura oggetti lanciati. Il vero problema?

Troppo spesso le runner non denunciano questi episodi, perché li considerano "normali". LItalia vuole a ospitare i Mondiali di atletica Surrey Police ha lanciato Jog On, un’operazione in cui Il progetto Jog On ha già prodotto risultati concreti si posizionano in zone identificate come hotspot, pronte a intercettare comportamenti offensivi e, dove necessario, intervenire. Un modo concreto per restituire dignità e garantire sicurezza alle appassionate di corsa.

Monitorare, educare, prevenire: il progetto Jog On

Il progetto Jog On ha già prodotto risultati concreti: in un solo mese, sono stati arrestati 18 individui per molestie, aggressione sessuale o addirittura furto, ma in molti casi è bastato il dialogo per far capire a questi soggetti che certi comportamenti non sono accettabili.

Come si legge sul quotidiano The Guardian, l’ispettore di polizia Jon Vale ha sottolineato l’importanza di Gare ed eventi: spesso basta sapere che "quella runner potrebbe in realtà essere un’agente sotto copertura" per frenare il molestatore. Obiettivo: rendere il più possibile safe l'esperienza della corsa all'aperto. Per runner determinate a non farsi fermare da niente e da nessuno.