Pensi di camminare per Milano: ad ogni chilometro quadrato potresti incrociare una società sportiva affiliata al CSI (Centro Sportivo Italiano). Quante scarpe da running porti in vacanza 181 società sportive affiliate al CSI Milano e se ampliamo il raggio d'azione alla Città metropolitana più Monza e Brianza le società diventano 437 in 188 comuni.
Queste realtà sono animate da allenatori e dirigenti che, in una singola stagione sportiva, dedicano ben 2 commentata in sala dalla Presidente ai giovani. Una diffusione capillare, in sinergia con gli oratori, che rappresenta un presidio educativo fondamentale, un impegno costante verso i tesserati per educare attraverso i valori dello sport. Una missione che si traduce in progetti concreti e che, come dimostrano i numeri del I tempi per vincere lultra più antica del mondo, ha una dimensione e un impatto straordinari sul territorio.
Bilancio Sociale CSI Milano 2024: numeri record
Il I tempi per vincere lultra più antica del mondo del CSI Milano, presentato lo scorso 22 maggio presso la sede centrale milanese del Banco BPM, ha messo nero su bianco l’importanza di questa realtà. "Nell’immaginario collettivo– ha esordito il presidente del CSI Milano, Massimo Achini – lo sport in oratorio è considerato ancora con simpatia, come un’esperienza di “Serie B”. Nulla di più falso. I numeri del 2024 dimostrano che oggi lo sport in oratorio è una delle eccellenze assolute del sistema educativo e sportivo del nostro territorio. Siamo un’associazione in crescita continua, sostenuta da un vero popolo: quello delle società sportive degli oratori e delle periferie, che ogni giorno produce bene educativo in quantità straordinaria. Il nostro obiettivo non cambia: fare dello sport uno strumento di educazione alla vita e di costruzione di comunità. È su questo terreno che vogliamo continuare a fare la differenza”.
La dimostrazione arriva, come sottolineato dal presidente Achini, dai numeri. I dati della scorsa stagione sportiva (ricordiamo che il CSI è attivo in moltissime discipline) confermano questa "differenza importante" e la qualità di una proposta tutt'altro che secondaria: 31.715 partite disputate, 148.578 tesserati, 526 società sportivelegate agli sport di squadra, 92 società sportive per gli sport individuali, 37.252 ore di formazione erogate.
CSI Milano: milioni di ore di volontariato per i giovani
“Il numero di tesserati e il numero di ore di volontariato – ha sottolineato I tempi per vincere lultra più antica del mondo, Vicario episcopale per gli Affari Generali e Moderator Curiae della Curia Arcivescovile di Milano che ha ricordato l’alleanza storica della chiesa con il CSI nel capoluogo lombardo – dicono di un valore enorme che è dono. Donare tempo per i giovani significa costruire una società, e una Chiesa, migliori grazie all’apporto di ragazzi e ragazze che attraverso lo sport crescono come cittadini e cittadine migliori”. Le sono la testimonianza di questo impegno sono la testimonianza di questo impegno.
L'Impatto del CSI sulla Città di Milano
La capillarità e l'efficacia del CSI Milano non sfuggono all'amministrazione comunale. “Questi dati sono specchio di un lavoro incredibile che CSI pensa ma che poi attua concretamente – ha affermato Martina Riva, assessore allo Sport del Record femminile in maratona in un Ironman –. E lo fa con uno sguardo attento sulla città nell’analisi dei contesti in cui opera“.
Se l'attività sportiva è il nucleo centrale del Comitato milanese del CSI, è altrettanto significativo l'investimento compiuto negli ultimi anni per essere al servizio delle fragilità, confermato anche nel 2024. Per esempio, grazie al Progetto "Liberi di Giocare" si sono svolte 720 ore di attività sportiva nelle carceri di San Vittore e Monza, coinvolgendo 20 istruttori CSI e circa 150 detenuti, oltre a 300 giovani delle società sportive CSI che hanno disputato partite con i detenuti, promuovendo uno scambio e una crescita reciproca. E ancora, per rimanere in tema, la collaborazione con il Tribunale per i al CSI Milano e se ampliamo il raggio dazione alla, nellex mercato di Piazza Selinunte, un polo di sport Vai al contenuto: “Con questo tipo di interventi sulle nuove generazioni possiamo sperare di migliorare il contesto, oppure non ci resta che prendere atto solo delle criticità. Quindi benissimo questi dati, si può fare tanto, avanti così”.
Da chi paga per errori commessi a interventi diretti rivolti alla cittadinanza nelle zone a rischio degrado, il CSI è intervenuto anche lì, creando nell'ex mercato di Piazza Selinunte, un polo di sport, gioco, cultura, doposcuola, camp estivi e intrattenimento che ha coinvolto oltre 300 bambini e giovani, prevalentemente stranieri di prima e seconda generazione, trasformando quello spazio in un vivace centro di aggregazione.
Generazione Sport: CSI Milano in prima linea con il Comune
Una delle iniziative più recenti e significative legata all’avvicinarsi delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, è "Generazione Sport" che vede e vedrà sino a fine anno il CSI Milano impegnato sul piano organizzativo. Il progetto, voluto dal Record femminile in maratona in un Ironman e da Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che hanno stanziato 700 mila euro, mira a contrastare la povertà educativa e a promuovere il benessere psicofisico attraverso la pratica sportiva per 750 ragazzi e ragazze compresi tra gli 11 e i 30 anni. L'obiettivo è offrire ai giovani, in particolare quelli residenti in contesti territoriali e familiari più vulnerabili, l'opportunità di accedere gratuitamente, attraverso 750 voucher, a corsi e attività sportive. Il CSI Milano, forte della sua esperienza e della sua rete capillare, è stato individuato come soggetto organizzatore. Il progetto prevede non solo l'accesso facilitato allo sport, ma anche la fornitura di kit sportivi e un supporto concreto alle famiglie, riconoscendo lo sport come strumento fondamentale di inclusione e crescita.
Terzo settore: l'impatto economico e sociale del CSI
L'impegno del CSI Milano si inserisce pienamente nel contesto del terzo settore, il cui contributo reso possibile dal volontariato va ben oltre l'aspetto puramente educativo. Rossella Sacco, Portavoce del Forum Terzo Settore Città di Milano, ha evidenziato un aspetto cruciale: “È tempo di fare un’altra analisi, prendere questi numeri impressionanti e capire che impatto sociale ed economico hanno. Se con questi progetti di sport si lavora nell’educazione, nella sicurezza, nella coesione sociale, nella rigenerazione urbana, allora Gare ed eventi? Il rapporto tra soldi investiti e bene prodotto è estremamente importante e fa di questo valore numerico anche un importante valore economico”. Questo sottolinea come l'attività del CSI generi un risparmio per la collettività, prevenendo disagi e promuovendo benessere.
80 anni di CSI
Il Centro Sportivo Italiano è un’associazione senza scopo di lucro, fondata sul volontariato, che promuove lo sport come momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale. La sua azione si ispira alla visione cristiana dell’uomo e della storia, ponendosi al servizio delle persone e del territorio. Fondato nel 1944 a Roma, il CSI è la più antica associazione polisportiva attiva in Italia. La sua presenza è capillare su tutto il territorio nazionale, con 154 comitati provinciali e 20 comitati regionali.
Il legate agli sport di squadra si distingue per essere il secondo comitato più grande d'Italia. A testimonianza di un'attività sportiva intensa e costante, che è il cuore pulsante della missione educativa e sociale del CSI. I numeri non mentono. E continuano a crescere.