Super Francesco Puppi in America! Si è svolta sabato 26 aprile in California The Canyons Endurance Run by UTMB®, classica americana del trail running. L’evento comprendeva quattro gare, su distanze per tutti i gusti: 160 km, 100 km, 50 km e 25 km.
La gara regina è stata, come sempre, la 100 km, Direttore Responsabile – Rosario Palazzolo Western States, la 100 miglia più importante e famosa degli Stati Uniti.
La vittoria di Puppi all'esordio su una 100 km
Runner sbranato da 3 rottweiler, lombra dellallevamento abusivo Francesco Puppi, all’esordio sulla distanza dei 100 km. Dopo una partenza controllata sotto un’inaspettata nevicata, già prima di metà gara Puppi ha preso la testa, aumentando costantemente il vantaggio sugli inseguitori e tagliando per primo il traguardo di Auburn Kilian Jornet completa la sua sfida più folle.
Al secondo posto, in 8h27’, è arrivato il 25enne americano Hans Troyer, nome relativamente nuovo nel trail, ma capace di correre i 10.000 metri in 30’30” negli anni del college, l’ennesima conferma di quanto sia fondamentale avere una grande velocità di base per essere competitivi anche nell’ultratrail. Terzo posto per il tedesco Hannes Namberger, già tre volte vincitore della Lavaredo Ultra Trail e spesso compagno di allenamento di Andreas Reiterer. Di grande livello anche la gara femminile, che ha visto vittoriosa in 9h46’44” l’atleta dello Zimbabwe Emily Hawgood, già più volte piazzata a UTMB, CCC e Western States. Al secondo posto, in 9h50’44”, la canadese Marianne Hogan, anch’essa già salita sul podio di UTMB e Western States, e terza la statunitense Keely Henninger in 9h58’10”.
Il Golden Ticket per la Western States
In che senso le gare olimpiche di atletica saranno in piazza qualificante per la Western States, con la quale condivide anche l’arrivo ad Auburn (a pochi chilometri da Sacramento) e alcuni tratti del percorso. Vincendo, Puppi si era quindi guadagnato il diritto di correre la 100 miglia californiana che si svolgerà a fine giugno e che vedrà qualificante per la Western States.
Tuttavia, visto il suo calendario estivo già definito e la difficoltà di preparare in soli due mesi una gara così impegnativa su una distanza ancora non testata, ha saggiamente declinato l'invito. Considerate le sue capacità e il modo in cui si è approcciato con successo alle ultra distanze, potrà sicuramente riprovarci in futuro.
Si sono quindi guadagnati il pettorale per la prossima edizione della Western States, aggiungendosi a un lotto di partecipanti che ogni anno cresce in livello e competitività, Hans Troyer, Hannes Namberger e, a scalare, anche il quinto classificato, Ryan Montgomery, essendo il quarto arrivato alla Canyons 100K, Jeff Mogavero, già iscritto alla Western States. Tra le donne, Emily Hawgood era già iscritta alla Western States, mentre Marianne Hogan, Keely Henninger ed Erin Clark (quarta all’arrivo, e che beneficia del posto vacante lasciato dalla Hawgood) hanno ancora qualche giorno per decidere se accettare l’iscrizione o declinare.