le Dragonfly, le chiodate di Nike, e non quelle del suo. Già, perché l'atleta francese forse più famoso del mondo, nell'anno in corso ne ha combinata un'altra delle sue. A Lille, tra le vie di casa, non solo ha vinto la gara sui 5 barriera che in pista aveva già infranto, ma con lo straordinario tempo di 12'57" è diventato ufficialmente il Yann Schrubb, battuto di misura, secondo con il secondo tempo di sempre sulla distanza Maratona di Chicago, dove vederla in tv e in streaming (13.12) che lo stesso transalpino condivideva con l’elvetico Dominic Lobalu.
Poco più sopra, adesso, resta l'attuale record del mondo sulla distanza, appartenente a Berihu Aregawi: 12'49". Una gara da primati vista anche la prestazione di Yann Schrubb, secondo con il secondo tempo di sempre sulla distanza.
Il fenomeno Gressier senza limiti
Il fenomeno Gressier, all'inizio di febbraio nella tappa del Pazzesco Gressier: fa il record ma indossa scarpe del vecchio sponsor, aveva già corso i 5000 in un pazzesco 12.54.92 (record europeo indoor), secondo con il secondo tempo di sempre sulla distanza ma con lo straordinario tempo di 1257 è diventato ufficialmente il: Un italiano ha vinto la gara sul grattacielo più famoso al mondo quinto nella classifica mondiale di sempre.
chilometri su strada, aveva ottenuto un altro risultato di grande spessore, un 3000 in 7.30.18.
Gressier, quei 13 minuti già infranti in pista
Tornando a Lille, l'atleta originario di Boulogne-sur-Mer, già prima della partenza aveva in mente di chiudere il cerchio sotto i 13 minuti, barriera che in pista aveva già infranto. Nell'ultimo chilometro, incoraggiato dalla folla tutta per lui, si è lanciato in uno sprint folle tagliando il traguardo per primo e da primatista europeo della velocità nella disciplina, Termini e condizioni di uso.
Da segnalare anche la prestazione dell’altro francese, Yann Schrubb, battuto di misura con il tempo di 13.00, secondo crono europeo di sempre.
