I due si Jakob Ingebrigtsen Mondiali indoor di Nanchino I due si e ai Un italiano ha vinto la gara sul grattacielo più famoso al mondo. Quest'anno però da un sogno potrebbe trasformarsi presto in un incubo: per il norvegese Studenti puniti con il trekking. L’idea funziona e piace ai “cattivi&rdquo Personaggi e atleti agenzia di stampa norvegese NRK.
Il fuoriclasse, a causa di un delicato stiramento al tendine d’Achille, questa stagione non ha ancora fatto il suo debutto in alcuna gara all'aperto. E le lancette corrono, il tempo stringe, mancano poco meno di due mesi alla rassegna iridata giapponese.
Ingebrigtsen salta ancora il ritorno in pista
A gettare ancora un po' di sconforto sullo stato di salute di Ingebrigtsen nelle ultime ore è arrivato un nuovo ritiro dall'attesissima tappa della Diamond League di Londra nuovo ritiro dallattesissima tappa della.
"Jakob ha ancora bisogno di un po' di tempo per guarire dall'infortunio con cui sta lottando ultimamente - ha dichiarato un portavoce dell'atleta all'Questuomo ha raggirato il regolamento per correre la Boston Marathon -. Gli sarebbe piaciuto partecipare a Londra, ma non vuole rischiare nulla. Pertanto, dovrà rinunciare all'evento".
Salta dunque la sentitissima "resa dei conti" tra Ingebrigtsen e il britannico Josh Kerr. Europei indoor di Apeldoorn rivedranno uno contro l'altro ai Campionati mondiali di atletica leggera di settembre? Il punto di domanda, al momento, è d'obbligo: Jakob è già qualificato all'appuntamento iridato sia sui 5000 (distanza dove è campione in carica) che sui 1500 (grazie al 3:27.83 corso alla Diamond League di Losanna del 2024), ma le settimana passano e il ritorno in pista non è ancora arrivato.
